Bando fondo perduto del 50% per le reti di impresa nella Regione Lazio
Insieme per vincere
Programma Operativo Regionale “Competitività regionale e occupazione” 2007-2013, cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) a valere sull’Asse I “Ricerca, Innovazione e rafforzamento della base produttiva”
Obiettivo generale
Incentivare tra le imprese del Lazio la condivisione di conoscenze, la razionalizzazione dei costi, la capacità di innovazione per favorirne il rafforzamento, il miglioramento della posizione competitiva e l’affermazione sul mercato globale.
Lo stanziamento complessivo per l’Avviso pubblico è di 50 milioni di euro.
Tre azioni principali
•Start Up Reti
Progetti imprenditoriali finalizzati alla costituzione di aggregazioni tra PMI nella forma del “Contratto di rete”;
•Investimenti in Rete
Progetti imprenditoriali finalizzati alla realizzazione del “Progetto imprenditoriale comune di rete” da parte di PMI e dei loro investimenti innovativi;
•VAL – Valore Aggiunto Lazio
Sostegno agli investimenti di aggregazioni tra GI e PMI riguardanti ricerca, innovazione e sviluppo.
Possono partecipare
Start Up Reti. Aggregazioni neo-costituite o costituende sotto forma di Contratto di rete.
Investimenti in Rete. Aggregazioni d’imprese, nella forma del contratto di rete o del consorzio, già formalmente costituite al momento della presentazione della domanda di agevolazione.
VAL – Valore Aggiunto Lazio. Aggregazioni d’imprese secondo una delle seguenti modalità: contratti di rete, consorzi o ATI/ATS.
All’interno di tali aggregazioni potranno eventualmente essere presenti anche altri organismi (di ricerca o altre entità pubbliche o private diverse dalle imprese).
Il capofila deve essere una grande impresa o, in mancanza, una media impresa. In ogni caso il capofila deve occuparsi dello sbocco sul mercato del prodotto, avere idonei requisiti patrimoniali, finanziari ed organizzativi e assumere la leadership del progetto comune.
Progetti imprenditoriali finanziabili
Start Up Reti. Le spese per l’acquisizione di servizi reali necessarie ad elaborare il programma di rete e a pervenire alla stipula del Contratto di rete.
Investimenti in Rete. Le spese per investimenti materiali, immateriali e per l’acquisizione di servizi reali finalizzate a realizzare il progetto imprenditoriale comune.
VAL – Valore Aggiunto Lazio. Le spese per attività di Ricerca industriale, Sviluppo sperimentale e per l’acquisizione di diritti di proprietà industriale, realizzate in maniera congiunta dal Capofila VAL e dalle PMI dell’aggregazione, eventualmente anche in collaborazione con organismi di ricerca. Per le sole PMI, le spese per l’acquisizione di servizi reali, per diritti di proprietà industriale e per gli investimenti connessi all’attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale o comunque finalizzati al loro innovazione tecnologica, organizzativa e di mercato allo scopo di consolidare legami stabili con il Capofila VAL.
Dimensione degli investimenti ammissibili
Start Up Reti:min. 50.000 Euro, max. 200.000 Euro.
Investimenti in Rete: min. 250.000 Euro, max. 50% dell’Indice Sintetico
di Complessità organizzativa
VAL – Valore Aggiunto Lazio : min. 2 milioni, max. 100% dell’Indice Sintetico di Complessità organizzativa delle sole PMI aggregate, e comunque max. 10 milioni.
Intensità dell’aiuto: 50% fondo perduto delle spese ammissibili.
Settori di attività ammissibili
Possono partecipare alla selezione di progetti le imprese operanti in tutti i settori di attività della classificazione ATECO 2007 con esclusione dei seguenti:
A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca
G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli
H – Trasporto e magazzinaggio (limitatamente ai codici 49.32 – 49.39 – 49.42 – 52.21 – 53)
I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
K – Attività finanziarie e assicurative
L – Attività immobiliari
N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
O – Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
P – Istruzione
T – Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze
U – Organizzazioni ed organismi extraterritoriali
Per tutte e tre le tipologie le domande dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica:
- domanda per il progetto VALORE AGGIUNTO LAZIO: http://incentivi.agenziasviluppolazio.it/bandoslval/
- domanda per il progetto INVESTIMENTI IN RETE:http://incentivi.agenziasviluppolazio.it/bandoslinvestimentirete/
- domanda per il progetto START UP DI RETE:http://incentivi.agenziasviluppolazio.it/bandoslstartup/
Sarà possibile accedere al formulario online per la presentazione delle domande dalle ore 9 di mercoledì 6 marzo 2013 fino al 30 giugno 2014, ovvero fino a esaurimento delle risorse stanziate.
I seguenti indirizzi e-mail sono a disposizione per rispondere alle domande sui tre bandi:
Valore Aggiunto Lazio: val@agenziasviluppolazio.it
Investimenti in rete: investimenti-rete@agenziasviluppolazio.it
Start up di reti: startup-reti@agenziasviluppolazio.it
Per ulteriori approfondimenti e le spese ritenute ammissibili vai al bando qui