Contributi a fondo perduto del 50% a favore dei Consorzi per l’internazionalizzazione
Contributi a favore dei Consorzi per l’internazionalizzazione per lo svolgimento di attività promozionali – Anno 2013
Scopo della concessione:
I contributi sono finalizzati a sostenere lo svolgimento di specifiche attività promozionali, di rilievo nazionale, per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese realizzate dai Consorzi per l’internazionalizzazione, anche attraverso contratti di rete con piccole e medie imprese non consorziate.
Soggetti destinatari e requisiti:
I Consorzi per l’internazionalizzazione devono:
- essere costituiti ai sensi degli articoli 2602 e 2612 e seguenti del codice civile o in forma di società consortile o cooperativa da PMI industriali, artigiane, turistiche, di servizi e agroalimentari aventi sede in Italia; possono, inoltre, partecipare imprese del settore commerciale.
E’ ammessa la partecipazione di enti pubblici e privati, di banche e di imprese di grandi dimensioni, purché non fruiscano dei contributi pubblici; - avere per oggetto la diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi delle piccole e medie imprese nonché il supporto alla loro presenza nei mercati esteri anche attraverso la collaborazione e il partenariato con imprese estere;
- avere uno statuto in cui risulti espressamente indicato il divieto di distribuzione degli avanzi e degli utili di esercizio di ogni genere e sotto qualsiasi forma alle imprese consorziate o socie anche in caso di scioglimento del Consorzio o della Società consortile o cooperativa;
- avere un fondo consortile interamente sottoscritto, versato almeno per il 25%, formato da singole quote di partecipazione non inferiori a € 1.250,00 e non superiori al 20% del fondo stesso;
- non essere in liquidazione o soggetti a procedure concorsuali.
I Consorzi dovranno possedere i requisiti richiesti in modo continuativo dalla data di domanda fino all’erogazione del contributo.
Progetto e iniziative finanziabili:
- il progetto di internazionalizzazione deve prevedere specifiche attività promozionali, di rilievo nazionale, per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese;
- deve prevedere una spesa ammissibile non inferiore a € 50.000,00 e non superiore a € 400.000,00;
- deve coinvolgere, in tutte le sue fasi, almeno cinque PMI consorziate provenienti da almeno tre diverse regioni italiane, appartenenti allo stesso settore o alla stessa filiera; è possibile prevedere il coinvolgimento, attraverso un contratto di rete, di PMI non consorziate purché in numero non prevalente rispetto a quello delle imprese consorziate coinvolte;
- il progetto presentato da consorzi con sede legale in Sicilia o Valle d’Aosta può anche avere una strutturazione monoregionale, prevedendo il coinvolgimento di sole imprese con sede legale in una delle citate regioni;
- può avere anche una durata pluriennale, con una articolazione massima triennale. In tal caso le attività previste devono essere strutturate e collegate tra loro in un’ottica di sviluppo strategico in merito agli obiettivi che si intendono raggiungere. La domanda di contributo deve essere presentata annualmente.
Sono agevolabili le seguenti iniziative:
- partecipazioni a fiere e saloni internazionali;
- eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;
- show-room temporanei;
- incoming di operatori esteri;
- incontri bilaterali fra operatori;
- workshop e/o seminari in Italia con operatori esteri e all’estero
- azioni di comunicazione sul mercato estero;
- attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione;
- realizzazione e registrazione del marchio consortile.
Nel Decreto Direttoriale 11 gennaio 2013, art. 4, sono indicate le spese ammissibili e non ammissibili. Ad esempio sito web del consorzio, brochure, spese di viaggio, spese di interpretariato, spese realizzazione marchio consortile, onorari docenti per formazione, affitto ed allestimento stand, spese di trasporto,etc.
Presentazione della domanda di contributo:
La domanda di contributo, in regola con l’imposta di bollo vigente, redatta secondo il Modello A potrà essere presentata a partire dal giorno successivo alla pubblicazione di avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del sopra citato Decreto Direttoriale ed entro e non oltre il 15 marzo 2013.
Ciascun Consorzio può presentare una sola domanda di contributo, pena l’esclusione di tutte le domande in cui figura la stessa ragione sociale.
Alla domanda devono essere allegati:
a) il progetto di internazionalizzazione da realizzare, corredato dalle relative voci di spesa - Modello B;
b) copia conforme dell’atto costitutivo e dello statuto o eventuale dichiarazione di impegno da parte dei Consorzi, costituiti ai sensi delle abrogate leggi n.83/89 e n.394/81, di adeguare i propri statuti alla nuova normativa entro il termine di presentazione della rendicontazione di spesa;
c) copia conforme del bilancio approvato dall’Assemblea, relativo all’ultimo esercizio finanziario. I Consorzi che, alla data di presentazione della domanda, non abbiamo ancora chiuso il primo bilancio devono presentare la situazione economica e patrimoniale di periodo;
d) la documentazione comprovante l’eventuale possesso del requisito di cui alla lettera g) dell’art. 6 del Decreto Direttoriale dell’11 gennaio 2013;
e) la dichiarazione resa dal legale rappresentante del Consorzio che ciascuna delle PMI partecipanti al progetto rispetti la normativa relativa agli “aiuti de minimis” - Modello E;
f) contratto di rete;
g) fotocopia di un documento di identità del legale rappresentante del Consorzio in corso di validità.
Ove indicato i modelli e i documenti dovranno essere sottoscritti in originale dal legale rappresentante del Consorzio a pena di inammissibilità della domanda.
I Consorzi per l’internazionalizzazione che intendono presentare domanda dovranno dotarsi di un proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) ai sensi della normativa vigente.
Il plico contenente la domanda nonché tutta la relativa documentazione, deve essere inoltrato, mediante raccomandata A/R oppure tramite corriere/spedizioniere al seguente indirizzo:
Ministero dello Sviluppo Economico
Direzione Generale per le politiche di internazionalizzazione e la promozione degli scambi – Divisione VIII
Viale Boston 25 – 00144 Roma.
La domanda dovrà pervenire in busta chiusa recante l’indicazione:
“PROGETTO CONSORZI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE – Anno 2013”.
Per l’inoltro via posta e per quello via corriere faranno fede, rispettivamente, la data del timbro postale e la data di consegna allo spedizioniere.
Le domande presentate oltre il 15 marzo 2013 non saranno ritenute ammissibili.
Procedura per l’ammissione al contributo:
Le domande pervenute sono istruite dal Ministero, nel rispetto dell’ordine cronologico di arrivo, entro trenta giorni dall’acquisizione della domanda stessa.
I progetti rispondenti ai requisiti richiesti e che prevedano una spesa ammissibile non inferiore a € 50.000,00 e non superiore a € 400.000,00 sono inoltrati alla Commissione di valutazione, istituita presso la Direzione Generale per le politiche per l’internazionalizzazione e la promozione degli scambi.
La Commissione di valutazione esamina i progetti e attribuisce a ciascuno un punteggio tenendo conto dei parametri fissati dall’art.7 del DM e dei punteggi individuati dall’art.6 del Decreto Direttoriale.
Sono ammessi a contributo esclusivamente i Consorzi che raggiungono il punteggio-soglia pari a 18 punti.
Presentazione della domanda di liquidazione:
La domanda di liquidazione del contributo, redatta in carta semplice secondo il Modello C, deve essere presentata entro e non oltre il 30 aprile 2014.
Alla domanda devono essere allegati:
a) la relazione che illustri l’attività promozionale realizzata corredata dalle relative voci di spesa - Modello D
b) copia conforme dell’atto costitutivo e dello statuto;
c) la dichiarazione resa dal legale rappresentante del consorzio che ciascuna delle PMI partecipanti al progetto sia in regola con la normativa relativa agli “aiuti de minimis” - Modello E;
d) copia conforme del bilancio di esercizio 2013 approvato dall’Assemblea;
e) fotocopia di un documento di identità del rappresentante legale del Consorzio in corso di validità.
Ove indicato, i modelli e i documenti dovranno essere sottoscritti in originale dal legale rappresentante del Consorzio a pena di inammissibilità della domanda.
Il plico contenente la domanda e la relativa documentazione deve essere inoltrato mediante raccomandata A/R oppure tramite corriere/spedizioniere al seguente indirizzo:
Ministero dello Sviluppo Economico
Direzione Generale per le politiche di internazionalizzazione e la promozione degli scambi – Divisione VIII
Viale Boston 25- 00144 Roma.
La domanda dovrà pervenire in busta chiusa recante l’indicazione:
“CONSORZI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE – RENDICONTAZIONE PROGETTO – Anno 2013”.
Le domande presentate oltre il 30 aprile 2014 non saranno ritenute ammissibili.
Valutazione della rendicontazione:
Sono ammessi alle procedure per la liquidazione del contributo esclusivamente i progetti realizzati almeno nella misura del 70% dell’importo approvato.
Il contributo è erogato sulla base dei costi effettivamente sostenuti relativi alle voci di spesa ammesse. Tali costi dovranno essere dimostrati da fatture quietanzate o da documenti con valenza probatoria equivalente, intestati al Consorzio.
Contributi:
L’agevolazione, concessa a fondo perduto, non potrà superare il 50% delle spese sostenute ritenute ammissibili. Nell’ipotesi in cui la dotazione finanziaria non sia sufficiente a garantire l’erogazione dei contributi nella citata percentuale massima si procederà alla determinazione dei contributi stessi attraverso il riparto proporzionale delle risorse disponibili.
Applicazione “de minimis”:
Ai contributi si applica, con riguardo alle PMI consorziate e alle PMI non consorziate rientranti in un contratto di rete, il Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15/12/2006, in materia di aiuti “de minimis”.
Ispezioni e verifiche:
Il Ministero si riserva effettuare controlli documentali e visite ispettive per accertare la veridicità delle dichiarazioni, la regolarità della documentazione presentata, nonché l’attuazione delle iniziative sovvenzionate.
Decreto Legge 22 giugno 2012, n.83 art.42, commi 2 e 6, convertito dalla Legge 7 agosto 2012, n.134
Decreto Ministeriale 22 novembre 2012
Decreto Direttoriale 11 gennaio 2013
F.A.Q. (Domande e risposte più frequenti)
Ufficio competente:
Ministero dello Sviluppo Economico
Direzione Generale per le politiche di internazionalizzazione e la promozione degli scambi – Divisione VIII
Viale Boston, 25 – 00144 ROMA
Responsabile del procedimento ai sensi della Legge 241/90:
Dott.ssa Barbara Clementi
Tel: 0659932460 – Fax 0659932454 e-mail: barbara.clementi@mise.gov.it
Coordinatrice:
Dott.ssa Anna Vincenzo
Tel. 06 59932351 e-mail: annamariasilvia.vincenzo@mise.gov.it
Incaricati dell’istruttoria:
Sig.ra Ivana Faina Tel. 06-59932521 e-mail: ivana.faina@mise.gov.it
Sig. ra Mara Manciocchi Tel. 06-59932297 e-mail: mara.manciocchi@mise.gov.it
Dott.ssa Sandra Venuta Tel. 06-59932559 e-mail: sandra.venuta@mise.gov.it
Riferimenti normativi:
Decreto Legge 22 giugno 2012, n.83 art.42, commi 2 e 6, convertito dalla Legge 7 agosto 2012, n.134
Decreto Ministeriale 22 novembre 2012 (G.U. n. 17 del 21.01.2013)
Decreto Direttoriale 11 gennaio 2013 (Avviso di pubblicazione su G.U. n. 17 del 21.01.2013)